Kendall e Margot hanno una cosa in comune: la pallavolo è il centro della loro vita.
Kendall, però, dopo un errore che gli è costato la carriera, osserva la nazionale da bordo campo come preparatore tecnico. A volte vorrebbe strapparsi giacca e cravatta, indossare la divisa e fiondarsi in posto sei per dimostrare a tutti che è ancora il campione di prima. Quell’impeto però dura il tempo di un respiro. Il tempo di ricordarsi che restare in disparte è la giusta punizione per essersi fidato della persona sbagliata.
Margot invece aspetta ancora l’opportunità di mostrare al mondo quello che vale. Stringe il ciondolo che le ha regalato suo padre e va avanti, nonostante la fatica, il rapporto terribile che ha con la madre e gli errori che continua a fare durante le partite, nelle poche occasioni in cui lascia la panchina.
Ha anche un altro sogno, quello di incontrare il capitano della nazionale di pallavolo, Nick Carter, il ragazzo che la guarda dalla copertina della biografia che lei tiene vicino al letto.
Kendall e Margot ancora non si conoscono.
Il torneo NORCECA inizierà fra sette giorni.
Ed entrambi saliranno sullo stesso aereo per raggiungere Winnipeg, in Canada, dove il gioco avrà inizio.
Tutto ciò che volevo era un'occasione di riscatto, ma il mio sogno si è infranto tra rocce e mare.
Ora sono bloccato qui. Incastrato tra passato e futuro, in sospeso tra ragione e desiderio.
Intrappolato tra il ricordo di coloro che ho amato e il sorriso di chi mi ha rubato il cuore.
So che dovrei andare, qui non c'è futuro per me, eppure quando stiamo insieme i frammenti della mia vita sembrano ricomporsi.
Ogni volta che la guardo vedo calore, luce, voglia di vivere.
Ogni volta che la sfioro sembra che tutto possa azzerarsi.
Ogni volta che la respiro ho la sensazione che sia proprio questo il posto a cui ero destinato.
Ed è un vero peccato, perché io sono un gran casino e lei invece… beh, lei è semplicemente Aurora.
Prima di lei, era tutto molto semplice: lavoro e surf, nient’altro.
Ho cercato di ignorarla, ma si è insinuata dentro di me.
Ora è la mia ossessione, è il motivo per cui sto mettendo in discussione ogni cosa.
Per aiutarla dovrei scendere a patti con me stesso.
Per averla dovrei tornare alla vita che ho rinnegato.
Per salvarla dovrei semplicemente tenerla... lontana da me.